Alleanza tra musei di Montecchio Maggiore e Rovereto per la valorizzazione di materiale storico bellico

A seguito di rapporti allacciati e sviluppati nel corso dell’ultimo anno, il Museo delle Forze Armate 1914-45 di Montecchio Maggiore stipula una convenzione quinquennale rinnovabile con il Museo Storico Italiano della Guerra ONLUS di Rovereto. La collaborazione consta in un prestito di materiale storico di grande importanza, che troverà esposizione negli spazi del museo di Montecchio, dando così ai visitatori l’accessibilità a pezzi che altrimenti non sarebbero stati esposti a Rovereto per motivi di spazio.

La convenzione, approvata dalla Giunta Comunale, entra in vigore a partire da oggi, con la firma da parte del sindaco Gianfranco Trapula, del presidente del museo montecchiano Giancarlo Marin e del presidente del museo di Rovereto Alberto Miorandi.

Da sinistra: il sindaco Gianfranco Trapula, il presidente del Museo delle Forze Armate 1914-45 Giancarlo Marin e l’addetto alle collezioni del Museo Storico Italiano della Guerra ONLUS Davide Zendri.

L’effetto è immediato, visto che proprio oggi da Rovereto (accompagnati dall’addetto alle collezioni del Museo Storico Italiano della Guerra ONLUS, Davide Zendri) sono arrivati a Montecchio i primi pezzi (con materiali d’armamento totalmente inerti), ossia:

  •  Un raro carro armato italiano M15/42, prodotto nel pieno della Seconda Guerra Mondiale in circa 150 esemplari ed utilizzato dal 1942 al 1945 in vari scenari europei. Oggi sopravvivono meno di una decina di questi carri e la maggior parte si trovano nelle caserme militari, quindi non facilmente accessibili al pubblico. Un altro esemplare musealizzato si trova al Museo Nazionale dei Blindati di Saumur in Francia.
  •  Una autoblinda canadese Humber Fox, veicolo da ricognizione degli eserciti del Commonwealth.
Il carro armato italiano M15/42.
L’autoblinda canadese Humber Fox.

La maggior parte dei pezzi (complessivamente otto) inseriti nella convenzione, arriverà con i prossimi viaggi.

“È un grande onore per il Museo delle Forze Armate 1914-45 collaborare con uno dei musei tematici più prestigiosi d’Europa, che nel 2021 celebra i suoi cento anni di attività”, afferma il presidente del museo castellano, Giancarlo Marin.

“Siamo felici di fare questo primo passo della collaborazione – sottolinea l’addetto alle collezioni del Museo di Rovereto, Davide Zendri -. Essa permetterà di esporre parte della nostra collezione di pezzi militari della Prima e Seconda Guerra Mondiale che altrimenti non sarebbero stati visibili al pubblico”.

“Questa convenzione – sottolinea il sindaco Gianfranco Trapula – dà ulteriore lustro al nostro museo, con pezzi esposti permanentemente al pubblico per la prima volta. Ringraziamo perciò il museo di Rovereto per questa collaborazione, che spero possa essere rinnovata anche oltre i cinque anni inizialmente previsti”.