In vista della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” (25 novembre) e nell’impossibilità di creare convegni o eventi di sensibilizzazione per via delle norme anti-Covid, l’Amministrazione comunale di Montecchio Maggiore vuole comunque lanciare un segno di attenzione nei confronti del tema della violenza di genere.
Nell’ambito del progetto annuale “Stare bene a Montecchio Maggiore”, lanciato dall’Assessorato alle Pari Opportunità, sono state realizzate delle mascherine filtranti e lavabili recanti la scritta “Stop alla violenza”, da distribuire alle dirigenti scolastiche degli Istituti Comprensivi 1 e 2 e dell’IIS Ceccato e ad una rappresentanza di insegnanti perché il tema venga affrontato anche nelle scuole, diventando spunto per la produzione di elaborati scritti, artistici o multimediali che diffondano il messaggio che la violenza va sconfitta prevenendola, riconoscendola fin da subito, denunciandola. Questa mattina il sindaco Gianfranco Trapula e l’assessore alle pari opportunità Maria Paola Stocchero hanno distribuito le mascherine alle dipendenti comunali.
I destinatari delle mascherine sono invitati a fotografarsi con la mascherina addosso: le foto saranno pubblicate sulla pagina Facebook del Comune “Montecchio Maggiore eventi” nella settimana del 23 al 29 novembre 2020, tramite l’invio all’indirizzo pari.opportunita@comune.montecchio-maggiore.vi.it oppure usando su Facebook il tag @montecchiomaggiore.eventi.
Il Comune ha inoltre promosso la produzione di un video che affronterà il tema della sensibilizzazione contro la violenza di genere in modo artistico, attraverso letture, danza e musica, destinato alla pubblicazione sul sito istituzionale del Comune e sui social in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Tra le iniziative sul web si aggiungono anche i video promossi e realizzati dall’Associazione L’ideAzione “Schegge. Per favore, non chiamateli uomini!”, spezzoni di spettacoli teatrali che saranno pubblicato sulla pagina Facebook nella settimana del 25 novembre.
Sono stati infine appesi due striscioni all’esterno del Municipio e sulla facciata della ex ditta Ceccato per ricordare a tutti che “L’amore non fa male!” e che, in caso di richieste di aiuto, si può chiamare il 1522.
“L’emergenza generata dall’epidemia di coronavirus ha accresciuto il rischio di violenza sulle donne, soprattutto durante il periodo di lockdown, poiché molto spesso la violenza avviene dentro la famiglia – spiega l’assessore Maria Paola Stocchero -. Parlare e porre l’attenzione su questa tematica diventa quindi di fondamentale importanza affinché ogni donna vittima di soprusi non si senta sola e sappia che può chiedere aiuto alle istituzioni: il numero 1522 anti violenza e stalking, i centri antiviolenza del territorio (tel. 392 0115571 o 0444 230402), le case rifugio o altri servizi e strutture”.
“Invitiamo chi la riceverà ad indossare questa bella e significativa mascherina – sottolinea il sindaco Gianfranco Trapula – non solo per proteggersi dal contagio, ma soprattutto come segno di sostegno ad una causa che coinvolge l’intera società: nessuna donna è sola, nessuna donna deve tacere di fronte ad una violenza”.