Iniziano il 10 agosto alle 18 al Centro Anziani in via Murialdo, per proseguire il 12 agosto alla stessa ora alla Casa delle Associazioni in via S. Pio X e il 17 agosto alla stessa ora al Centro Anziani in Piazza Don Milani ad Alte, gli incontri pubblici organizzati dall’Amministrazione comunale per informare e fare prevenzione in merito all’odioso fenomeno delle truffe agli anziani.
Durante gli incontri, cui parteciperanno come relatori il Comandante della Polizia Locale dei Castelli Girolamo Simonato e il Comandante della Tenenza dei Carabinieri Ten. Leonardo Mirto, saranno forniti importanti consigli su come difendersi dalle truffe e saranno distribuiti gli opuscoli appositamente realizzati dal Comune in collaborazione con la Tenenza dei Carabinieri e il Comando di Polizia Locale.
“Questi momenti di condivisione, ideati per debellare un fenomeno che non conosce confini territoriali – spiega il sindaco Gianfranco Trapula -, vogliono essere un punto fermo annuale di questa Amministrazione comunale, inserito nel percorso di legalità e sicurezza rivolto alla cittadinanza”.
“L’Amministrazione Comunale, con il progetto ‘Anziani: attenzione alle truffe’ – sottolinea Maurizio Meggiolaro, consigliere comunale incaricato all’ottimizzazione del Corpo della Polizia Locale nella risoluzione delle problematiche emergenti sul territorio comunale – ha l’obiettivo di fornire ai cittadini consigli utili e precauzioni in modo da essere preparati di fronte a situazioni potenzialmente pericolose. Vogliamo ricordare ai cittadini che non sono soli, che possono contare su di noi e che possono rivolgersi alle apposite istituzioni, come il Comando dei Carabinieri e la Polizia Locale”.
“Gli anziani non sono soli – conclude l’assessore al sociale Maria Paola Stocchero -. Essi hanno un potenziale enorme che spesso i giovani non sanno comprendere e apprendere, loro sono la nostra identità e la nostra ricchezza del sapere. Senza il loro contributo non conosciamo il passato, ricco di emozioni, eventi e storia. La storia insegna che l’unione fa la forza: ecco, allora, che fare rete è importante per debellare le truffe”.