Da sabato Gaetano e i suoi famigliari non avranno più problemi per gli spostamenti.
Merito della Fondazione Gobetti che, dopo aver raccolto la segnalazione del Comune, ha donato un furgone adattato per la salita e l’alloggio di una carrozzina alla famiglia di Gaetano Polo, giovane montecchiano rimasto vittima l’anno scorso di un grave incidente stradale che lo ha purtroppo costretto su una sedia a rotelle.
La famiglia non disponeva di un mezzo adeguato per il trasporto di Gaetano. È così intervenuta la Fondazione Benefica Bruno Gobetti Onlus che, in virtù di una convenzione recentemente rinnovata con il Comune, raccoglie segnalazioni dall’ente pubblico per avviare interventi socio-assistenziali a favore di famiglie montecchiane.
La consegna del furgone è avvenuta sabato mattina nella sede della Cozza Automobili srl, il salone in cui è stato acquistato, per poi essere allestito, secondo le esigenze di mobilità di Gaetano, dall’Autofficina Internazionale di Creazzo. Erano presenti il beneficiario con i suoi famigliari, Giuliana Floris in rappresentanza della Fondazione Gobetti, il sindaco Gianfranco Trapula, il vicesindaco e assessore alle politiche sanitarie Milena Cecchetto, l’assessore al sociale Maria Paola Stocchero, il titolare della Cozza Automobili srl Renzo Cozza e il titolare dell’Autofficina Internazionale Elia Ceolato.
“Un ringraziamento a tutti i protagonisti di questo splendido gesto di solidarietà – afferma il sindaco Gianfranco Trapula – che testimonia quanto importanti siano le sinergie per sostenere le famiglie che stanno attraversando un periodo di difficoltà”.
“Come Amministrazione comunale, fin da subito abbiamo avuto a cuore la vicenda di Gaetano – spiega il vicesindaco e assessore alle politiche sanitarie Milena Cecchetto -. Oggi raggiungiamo un bellissimo risultato, ma continueremo a tifare per Gaetano e per la sua famiglia, stando al loro fianco”.
“Questo è un esempio concreto dei frutti che può dare la collaborazione instauratasi tra Comune e Fondazione Gobetti – sottolinea l’assessore al sociale Maria Paola Stocchero -. Sappiamo che possiamo contare su un partner pronto a sostenere gli interventi nell’ambito del sociale nella nostra città”.