Il coronavirus non ferma le celebrazioni per la Festa della Liberazione, che avverranno comunque senza la presenza di pubblico per rispettare le norme anti-contagio e la circolare del Ministero dell’Interno, relativa appunto alle cerimonie del 25 aprile.
Solo alle 10, davanti al Monumento alla Liberazione, è prevista la presenza, oltre che del sindaco Gianfranco Trapula, del presidente della sezione locale dell’ANPI e di un solo rappresentante per ciascuna delle associazioni combattentistiche del territorio. La deposizione della corona, seguita da un breve intervento del sindaco e del presidente della sezione dell’ANPI, sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina Montecchio Maggiore Eventi.
Seguiranno, con la sola presenza del sindaco, le deposizioni delle corone presso i monumenti in Piazza Marconi, in Piazza San Paolo ad Alte Ceccato, a Santissima Trinità, a Sant’Urbano e a Valdimolino.
Su iniziativa del gruppo dei giovani di Montecchio Marittima e del ristorante Castelli di Giulietta e Romeo è poi prevista, a partire dalle 21, la proiezione sulla facciata sud del Castello di Giulietta di una grande bandiera italiana affiancata dalla bandiera della Regione Veneto: un modo simbolico per celebrare collettivamente, in questo 25 aprile di distanziamento sociale, sia la Festa della Liberazione che la Festa di San Marco, solennità patronale di Venezia e del Veneto.